La riforma delle professioni sanitarie contemplata dalla legge 42 del 1999, è stata la più profonda e discontinua innovazione nell’organizzazione del lavoro, nell’ordinamento professionale e nella formazione che non ha pari in altri comparti pubblici e privati, determinata dalla esigenza di adeguamento all’evoluzione scientifica e tecnologica della sanità ed ai nuovi bisogni di salute. Domani alla Camera un convegno per celebrarla
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